Esercitazioni a finalità miste

Tre esercitazioni con coinvolgimento del portiere che includono obiettivi legati alla finalizzazione, velocità, tattica individuale e reattività.
- DUE CONCLUSIONI IN SEQUENZA
Esercizio che può avere finalità tecniche, passaggi, ricezione e conclusione; e finalità atletiche con modulazione dell’intensità; coordinativi con l’adeguamento dei passi tra le aste per l’avvicinamento alla palla.
E esegue uno slalom tra i paletti, poi adegua la corsa tra le aste per avvicinarsi a D per ricevere e concludere e poi a B per fare la stessa cosa.
Ruotare le posizioni.
Paletti, aste e palloni.
- 2 vs 2 CON CHIAMATA COLORE
Esercitazione atletica per la rapidità; esercizio per sviluppare l’attenzione; esercizio tattico di possesso con difesa della palla e finta.
Si gioca un 2 vs 2 (ma potrebbe essere anche un 3 vs 3 o un 4 vs 4, max 5 vs 5), alla chiamata colore del M esempio rosso, i calciatori lasciano la palla e veloci si dirigono sul colore chiamato.
Variante :
il M chiama più colori e i calciatori corrono verso i colori chiamati in sequenza.
Palloni e coni colorati.
- COLORI, NUMERO E PASSAGGIO PER LA CONCLUSIONE
Psicocinetica, sequenza colori (visiva e uditiva), e numerica (uditiva); condizionale, corsa rapida; tecnica passaggio, conduzione, finta e conclusione.
A attende il segnale del Mister (M), che chiama in sequenza i tre colori abbinati ai conetti, in questo caso rosso – giallo e blu, e li va a toccare rapidamente nell’ordine chiamato, dopo corre verso il numero chiamato, in questo caso 1, e riceve il passaggio del compagno C, dopo, con un controllo orientato (senza troppi tocchi) si dirige verso la porticina (paletti) più vicini e conclude a rete dopo esserci passato in mezzo.
Variante:
A riceve da C ed effettua una finta ad uscire sui paletti e conclude a rete.
Conetti colorati (almeno tre colori diversi), paletti e palloni.
Nicola Amandonico