E’ difficile postare un articoletto sul calcio a sette in un mondo di calcio tradizionale e di calcetto. E’ vero, però, che piano piano sta prendendo piede e quindi non possiamo o dobbiamo voltarci dall’altra parte. Il calcio a sette, è una via di mezzo tra l’undici e il cinque con caratteristiche molto più vicine a quello tradizionale; cambia qualcosa nelle regole (tempo, distanza, time out), tra un campionato e l’altro ma come regola base non supporta il fuori gioco. Le dimensioni del campo di gioco possono variare da un minimo di 30 x 50mt ad un massimo di 40 x 70mt con tolleranza del 10%. Il numero massimo di giocatori ammessi è di 7 (minimo 4) in campo più 5 giocatori in panchina. E’ consentito un numero illimitato di sostituzioni e il giocatore che viene sostituito può rientrare successivamente; solo il cambio del portiere viene effettuato a gioco fermo. In alcuni campionati, l’arbitro è uno solo mentre in altri sono due e mantengono una zona di fascia oppure un mezzo campo a testa da gestire. Gli enti di promozione riconosciuti dal Coni che lo propongono sono C.S.I.-U.I.S.P.-A.I.C.S.-O.P.E.S. ed altri ancora. Non esiste un regolamento ufficiale F.I.G.C. al riguardo, il regolamento è quindi atto a variazioni.
I moduli più gettonati sono il 3-2-1 (albero di natale) oppure il 2-3-1 (pentagono) ma negli anni si sono sviluppate alternative comunque efficaci.
4 goal fatti ed 11 subiti. E’ questo il disastroso score dell’Inter nelle ultime quattro gare tra campionato e coppa italia. Le sette vittorie consecutive di qualche tempo fa sembrano ormai un lontano ricordo. Quale miglior momento invece per la Roma, per affrontare un’Inter incerottata senza i vari Sneijder, Forlan, Alvarez e Thiago Motta (ceduto al PSG) e senza lo spirito necessario a competere per la vittoria. Luis Enrique schiera una Roma d’attacco, possesso palla mostruoso, passaggi precisi e, ricordiamolo, quasi tutti di prima; un gioco “stile Barcellona” insomma, che produce il primo frutto al 10′ quando Juan incorna di testa su un perfetto assist da corner di Totti. L’Inter prova timidamente a reagire con Milito ma Stekelenburg fa buona guardia. I nerazzurri non creano più di tanto e a fine primo tempo vengono di nuovo puniti, stavolta da Borini, abile a infilare sotto le gambe Julio Cesar. La ripresa si apre con la sostituzione di Pazzini (al suo posto Poli), scelta che ha certamente fatto discutere quella di Ranieri, il quale toglie una punta per un centrocampista e sinceramente, a quel punto della gara, è sembrata una mossa azzardata. Dopo soli quattro minuti infatti è ancora Borini che sigla il 3-0, con la difesa nerazzurra non esente di nuovo da colpe. La gara è virtualmente chiusa e non bastaqualche sprazzo d’orgoglio dell’Inter ad impensierire i capitolini, i quali invece col neo-entrato Bojan mettono il sigillo a quella che è stata una gara a senso unico.
Le sette vittorie consecutive in campionato sono ormai un lontano ricordo, Ranieri dovrà prendersi le sue responsabilità e ripartire. Appuntamento a domenica al “Meazza”, avversario il Novara. Ora non si può più sbagliare. Mai più.
Sia in casa Juventus che in casa Palermo si respira aria di grande sfida, quella che si giochera’ domenica allo Juventus Stadium alle ore 15.00 potrebbe contare tantissimo per entrambe le squadre.
La Juventus a riposo nella scorsa giornata, (maltempo di Napoli), e con parecchi nazionali di ritorno dalle amichevoli, prepara la partita sapendo di avere una grossa occasione per dare un segnale forte al campionato, infatti sfruttando il fattore casa la Juventus potrebbe mettere pressione alle inseguitrici che non debbono perdere colpi. Piccoli problemi di formazione per Conte che deve fare a meno di Barzagli ancora non al top e rispolvera’ per questo Giorgio Chiellini al centro della difesa con Bonucci, si rivede a sinistra De Ceglie che si gioca un’altra possibilita’ per dar noia alle scelte tecniche del tecnico leccese. Torna in panchina Krasic che fara’ compagnia a Del Piero, tra i titolari confermato il centrocampo Pirlo, Marchisio, Pepe e Vidal in attacco spazio a Vucinic alle spalle di Matri.
Dal canto suo il Palermo, una vera macchina di punti al Barbera, cerca credibilita’ in trasferta, e Mangia proverà a sorprendere la vecchia signora con i piccoli Miccoli e Zahavi, ancora fuori Pinilla, al centro della difesa Cetto preferito a Munoz, per il resto solita formazione con Ilici, Bacinovic e Migliaccio a formare la diga di centrocampo.
Si attende una partita vibrante e divertente, la Juventus non vuol perdere punti importanti nel suo stadio, ed il palermo non vuol essere la vittima sacrificale di ogni propria trasferta……domenica ore 15 inizia lo spettacolo e sara’ JUVENTUS-PALERMO.
Se vuoi assistere alla partita, puoi trovare i ultimi biglietti per Juventus – Palermo su Ticketbis
Proviamo a fare un bilancio, giunti ormai alla 30° giornata di campionato, e cominciamo puntando il nostro sguardo sul fondo della classifica.
Fanalino di coda, e ormai sicuro partecipande alla Serie B 2012 è il Bari della premiata ditta Ventura&Mutti, che paga un inizio disastroso (nonostante la vittoria alla prima contro la juve) e troppi errori nei momenti chiave delle partite. si giocano gli altri due posti retrocessione Lecce, Brescia e Cesena. In zona rischiosa anche Sampdoria Catania e Parma, ma ad avviso di molti queste hanno una rosa che dovrebbe riuscire a permettere loro di salvarsi, seppur lottando con le unghie e con i denti. Decisivi saranno gli scontri diretti, e soprattutto la voglia di salvarsi che spinge le piccole a strappare spesso dei punti insperati contro le “big”.
In zona Europa League le due romane, la Juve e il Palermo che si giocano l’accesso all’Europa che “conta di meno”. Possibili sorprese che rischiano di inserirsi sono i viola di Mihajlovic e il sorprendente Bologna che, a onor del vero, viste le vicende societarie di Dicembre, sta facendo un signor campionato e la qualificazione sarebbe un premio tanto inaspettato quanto meritato.
Salendo un gradino, arriviamo alle pretendenti allo scudetto. Già detto ampiamente delle due milanesi, favorite fin dall’inizio, troviamo le due sorprese del campionato, forse le due squadre che giocano il miglior calcio d’Italia (e parlando dell’Udinese uno dei migliori d’Europa). La scorsa giornata ha di fatto riaperto il campionato, e ora tutte e quattro sono in lizza per vincerlo. I veri appassionati, stanchi di vedere al vertice sempre le solite tre squadre, tifano principalmente per il Napoli ma una mossa azzardata (e alquanto remunerativa) per gli scommettitori sarebbe puntare qualche euro sull’ Udinese vincente lo scudetto, data in “Altro” a 20.00.
Vediamo quindi le promosse e bocciate del campionato.
Si avvicina il weekend, e tutti gli appassionati sportivi si preparano a seguire il campionato. Analizziamo nel dettaglio le partite di questo fine settimana, con qualche consiglio se volete fare delle scommesse:
Brescia – Inter
Nerazzurri nettamente favoriti, nonostante la squadra di Iachini sia molto ostica soprattutto in casa, ma la scarsa vena realizzativa dei giocatori del Brescia (unita alla rocciosa difesa neroazzurra) dovrebbero garantire sicurezza ai tifosi nerazzurri. Dall’altra parte, Eto’o e Pazzini sono in forma strepitosa e la difesa biancoblu non è sicuramente tra le più affidabili. Pronostico: 2 / segna squadra ospite
Cagliari – Udinese
Si scontrano qui una delle migliori difese del campionato (quella sarda) contro l’attacco micidiale friulano: sarà una bellissima sfida Canini- Astori vs. Di Natale – Sanchez. Udinese al gran completo, al Cagliari mancano invece giocatori importanti come Biondini e Nenè: i sardi si affidano soprattutto al buon momento di Cossu e del portiere Agazzi, uno delle piacevoli sorprese di questo campionato. Pronostico: Over 1,5
Catania – Sampdoria
Sfida decisiva in chiave salvezza: chi vince si allontana dalla zona calda e da un po’ di serenità al rispettivo ambiente. Sono due squadre in crisi, i liguri presentano Cavasin al debutto sulla panchina, mentre quella di Simeone appare sempre piu traballante. Attacchi sterili, soprattutto quello doriano, e difese abbastanza imbarazzanti, ma potrebbe prevalere la paura di perdere. Pronostico: 1X
Cesena – Juventus
Sfida tutta bianconera quella dell’anticipo del sabato sera, che vede contrapposte una squadra in netta ascesa come quella romagnola contro una in caduta libera. Tuttavia, la juve non ha mai perso quattro partite consecutive, e se vuole mantenere accesa una minima speranza di giocarsi la qualificazione ai preliminari di Champions ha un solo risultato utile: la vittoria. Pronostico: 2
Chievo – Fiorentina
Due squadre che in classifica si trovano nella “zona sicura”, ma che vengono da mesi altalenanti. Il Chievo gioca un calcio solido e quadrato, la Fiorentina fatica ancora a trovare i giusti schemi ma è in netta ripresa, soprattutto se gira Mutu. Pronostico: Gol – Gol
Genoa – Palermo
Partita che si preannuncia spettacolare, sia per la voglia di rivincita di entrambe le squadre sia per le imbarazzanti difese: Palacio vs Pastore, Bovo e Munoz vs Eduardo, sono questi i giocatori che potrebbero decidere la partita nel bene o nel male. Cosmi, intanto, spera di guadagnare almeno il suo primo punto. Pronostico: Over 1,5
Lecce – Bologna
Partita difficilissima, forse la piu difficile della giornata dopo il derby romano: il Lecce è coinvolto in piena zona retrocessione, mentre questo superBologna è quasi salvo, gli mancano giusto 4 punti e vuole tagliare il traguardo dei 40 il prima possibile. Il Bologna, guidata da san Di Vaio, sta mostrando un ottimo calcio tutto cuore mentre il Lecce alterna prestazioni ottime (contro la Juve) a “partite a metà” come il primo tempo contro Brescia e Roma. Pronostico: segna squadra ospite
Milan – Bari
Gara che si presenta a senso unico e quasi senza storia: il Milan per mantenere intatto (o addirittura aumentare) il suo vantaggio sull’Inter in vista del derby di fine mese vuole vincere e convincere, il Bari si aggrappa a quel po’ di orgoglio che la maglia dovrebbe trasmettere ai giocatori, ma forse non basterà per salvarsi. Pronostico 1 / Over 2,5
Parma – Napoli
Nei partenopei torna dopo 3 turni Lavezzi: guarda caso, è tre partite che il Napoli non è piu quello di un mese fa. Parma in ripresa, trascinato da un Amauri che però è a rischio per un problema fisico. I ducali devono scappare dalla zona retrocessione, il Napoli invece non vuole ancora essere tagliato fuori dalla corsa scudetto: vincerà chi avrà le motivazioni più forti. Pronostico X2 / segna squadra ospite
Roma – Lazio
Partita a sè, non contano le partite precedenti delle due squadre: il derby è sempre e solo il derby!
Nella Roma in dubbio capitan Totti, Reja invece non potrà contare su Mauri e Dias, sostituiti da Sculli e Stendardo. Pronostico: under 3,5